PROGETTO SLOW MANAGING
PREMESSA
Nel sistema-azienda i manager si trovano ad affrontare:
Situazioni complesse
Scelte difficili
Posizioni scomode
Ne possono conseguire possibili alti livelli di stress con:
Potenziali ripercussioni sulla qualità delle scelte
Scelte operate secondo criteri non razionali
Ripercussioni sul valore economico dell’azienda
Gli interventi formativi sono generalmente orientati alla spinta diretta e forte verso l’aumento delle performance. Non tengono conto degli aspetti potenzialmente boomerang, con ritorno negativo sui dirigenti stessi in termini di difficoltà a gestire le conseguenze: non è stato ritenuto necessario rendere eco-logico l’approccio al lavoro di queste categorie.
Non viene impartita nessuna preparazione a vedere le proprie difficoltà e risonanze emotive, ne a stare nella difficoltà o nell’incertezza che può conseguirne.
Leadership accentrante come risposta alle difficoltà relazionali
Difficoltà, paura ad esprimere opinioni (insite nel ruolo e tecnicamente abbordabili)
Difficoltà e talora panico ad affrontare riunioni
Difficoltà o paura a prendere decisioni (insite nel ruolo e tecnicamente abbordabili)
Può essere necessario porre un altro sguardo sulle azioni del management, e offrire, oltre alla spinta performante, un supporto innovativo, di affiancamento e confronto, innovazione di enorme ritorno ai fini della performance aziendale (benessere aziendale come valore produttivo).
OBIETTIVI
L’intervento formativo si pone l’obiettivo di unire alla performance professionale un nuovo modo di gestirne le conseguenze emozionali che possono, come un boomerang, colpire i manager nel loro percorso lavorativo limitandone, paradossalmente, le performance:
Affrontare le difficoltà a gestire la relazione e ad esprimere la propria opinione anche se esperti e competenti
Superare la difficoltà a confrontarsi con colleghi, superiori e sottoposti. Affermare la propria opinione senza prevaricare
Affrontare le difficoltà nel dare brutte notizie o a gestire le risposte che ne derivano, gestione della relazione
Riconoscere l’effetto boomerang potenziale
Riconoscere e accettare il proprio disagio per gestirlo e renderlo produttivo
CONTENUTI
L’intervento di formazione ha come obiettivo il potenziamento e lo sviluppo del capitale umano partendo dalla valorizzazione del singolo individuo e usando il dialogo di counseling one to one orientato su alcuni punti principali:
Preparazione allo stress nel corso di riunioni e di incontri individuali di management, o come loro conseguenza
Autotutela nelle comunicazioni, situazioni, difficoltà..
Definizione della situazione attuale
Definizione dell’obiettivo condiviso
Analisi delle soluzioni pregresse
Risorse ed ostacoli. Espressione strategica dei propri talenti
Ragionamento per obiettivi preminenti: la capacità di decidere razionalmente spesso si scontra con simpatie, antipatie, pregiudizi. Come aumentare la capacità di ragionare per obiettivi preminenti, lasciando indietro le motivazioni secondarie.
Training autogeno, una semplice tecnica di rilassamento capace di migliorare l’autopercezione e l’autoconsapevolezza.
"Migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli. È la vocazione naturale che li spinge; non soltanto la sete di guadagno. Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste"
- LUIGI EINAUDI
Per i professionisti e gli studi professionali
Tutti i professionisti hanno, nella comunicazione, un importante mezzo per svolgere la propria professione. Ne fanno uso sia per interagire con i clienti che con i colleghi o collaboratori. Per svolgere al meglio il lavoro è fondamentale che la comunicazione sia efficace e consapevolmente usata, in modo da contribuire al successo delle loro attività. Non è certo meno importante delle altre competenze tecniche tipiche delle diverse professioni.
Il rischio di fraintendimenti o incomprensioni tra professionisti
Il rischio di fraintendimenti o incomprensioni con i clienti
Il rischio di impiegare molte più energie del necessario per svolgere un lavoro
Il rischio di rimanere insoddisfatti dagli esiti di un progetto
Tra i rischi degli errori in ambito comunicativo c’è quella di lasciare il cliente insoddisfatto per incomprensioni o carenze comunicative con il professionista; oppure che il successo del professionista comporti un prezzo molto alto per lui sia nelle relazioni professionali che nelle relazioni non professionali.
Analisi puntuale e revisione a tavolino di cosa possa non aver funzionato o che non sta funzionando in ambito comunicativo in un caso specifico
Interventi in fase di progettazione per la definizione delle strategie e modalità comunicative più idonee in ciascun caso
Formazione individuale o in piccoli gruppi alla comunicazione interpersonale efficace e consapevole
Supporto decisionale al professionista, orientamento e messa a punto delle priorità.